Le Bici di Ema
Tutti abbiamo le nostre manie, piccole o grandi che siano, e tutti abbiamo almeno un hobby che ci impegna il tempo libero e ci riempie la testa di progetti. Nel mio caso le due cose sono fortemente correlate: ho una attrazione anomala per i rottami rugginosi e l'hobby del bricolage. Da questa insana combinazione (ri)nascono le bici di queste pagine, rimesse in circolazione con tanta pazienza e... un occhio al portafoglio. L'esperienza me la sto facendo a forza di prove, il tempo da dedicarci tra lavoro e famiglia è minimo, ma questa non è una professione e nessuno mi corre dietro neanche se impiego un anno a finire una bici.
Non ho un posto al chiuso da destinare ad officina, ma ho la fortuna di disporre di un cortile abbastanza ampio, in cui posso fare polvere o verniciare senza dare noia a nessuno: certamente sono costretto a qualche pausa durante l'inverno, ma i giorni in cui non è proprio possibile lavorare per non buscarsi un raffreddore non sono così tanti e poi, come ho già detto, questo è un hobby e non va d'accordo con la fretta e la smania di finire.
Non ho un posto al chiuso da destinare ad officina, ma ho la fortuna di disporre di un cortile abbastanza ampio, in cui posso fare polvere o verniciare senza dare noia a nessuno: certamente sono costretto a qualche pausa durante l'inverno, ma i giorni in cui non è proprio possibile lavorare per non buscarsi un raffreddore non sono così tanti e poi, come ho già detto, questo è un hobby e non va d'accordo con la fretta e la smania di finire.