City bike RUN&BIKE
Questo non è un restauro, ma glielo devo. L'ho comprata nel 2004, in un periodo in cui non avevo tempo e spazio per giocare con le bici ma volevo ricominciare a pedalare nel tragitto casa-ufficio. Da allora mi accompagna fedelmente nei giri cittadini: è pesante come un cancello e con delle gomme da 35 che non scorrono neanche a pregare, ma è imbattibile per l'uso urbano. La prendo sempre quando so che dopo il lavoro devo fermarmi a fare un po' di spesa, quando il tempo è incerto e potrebbe piovere, quando ho bisogno di portarmi dietro cose che non entrerebbero nella borsetta a tracolla o anche solo quando voglio pedalare un po' più comodo e senza patemi di forature. In realtà anche lei spesso è vittima delle mie sperimentazioni, ma sono tutte reversibili e mirate ad aumentarne la funzionalità.
Da un po' il manubrio originale ha lasciato il posto ad un manubrio dritto con la pipa bassa, lo stesso destino lo hanno subito i cerchi, sostituiti con dei NISI a doppia parete ed infine una tripla ha rimpiazzato la guarnitura singola originale. Il rapporto più corto è adesso un 28-28 che mi ha permesso di affrontare con successo via del Monte alle Croci, nonostante gli oltre venti chili di questa macchina da città in assetto di marcia. Sono riuscito a fare un paio di scatti alle modifiche, in una "location" sicuramente più bella del mio scalcinato cortile. Le borse arrivano direttamente dagli anni 80: colori impossibili ma capacità a prova di spesa.